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Il 2024 segna un miglioramento sul fronte della sicurezza in provincia di Asti. Secondo i dati diffusi in occasione del 211° anniversario dell’Arma dei Carabinieri, che verrà celebrato oggi (mercoledì 5 giugno) dalle ore 18, si registra un calo dei reati complessivi del -1,75%, con un netto decremento dei furti in abitazione (-14,10%) e, ancor più marcato, di quelli ai danni di esercizi commerciali e aziende (-40,40%).

Parallelamente, cresce l’efficacia investigativa dell’Arma: +70,67% i reati scoperti, frutto di una capillare presenza sul territorio con 13.145 pattuglie, 66.028 persone controllate e 54.660 veicoli ispezionati. L’82,17% delle denunce è stato presentato nelle caserme dell’Arma, confermando il ruolo centrale delle stazioni nei paesi e nei centri maggiori.

Operazioni chiave nel territorio
- San Damiano d’Asti: arrestati gli autori della tentata rapina al Penny Market.
- Castello d’Annone: fermato un uomo in flagranza mentre tentava una truffa a un’anziana spacciandosi per carabiniere.
- Casorzo: smantellata una rete di truffe telefoniche grazie alla videosorveglianza.
- Nizza Monferrato e Canelli: contrasto alla devianza giovanile, chiusura di locali frequentati da pregiudicati o sede di risse.
- Asti (quartiere Praia): 13 ordinanze cautelari per spaccio e sequestro armi.
- Canelli (Riserva Valsarmassa): bonifica dell’area da armi e stupefacenti.

Focus ambiente e armi
Il Gruppo Forestale ha segnalato 76 reati ambientali e 11 discariche abusive, in gran parte già bonificate. Le sanzioni hanno superato i 170.000 euro. Sul fronte armi, controllati oltre 1.400 detentori, con il ritiro di 340 armi.

Sicurezza stradale
Nel 2024 sono state ritirate 158 patenti, di cui 86 per guida in stato di ebbrezza.

Prevenzione e scuole

Prosegue il lavoro di educazione alla legalità: 68 incontri pubblici, 27 conferenze nelle scuole superiori e 10 visite didattiche di classi elementari al Comando di Asti. Domani, durante le celebrazioni, verranno premiati cinque istituti astigiani per il concorso “Questioni di Karma”, promosso insieme alla Banca di Asti.

Violenza di genere

In lieve aumento i casi, ma anche le risposte dell’Arma: un arresto in flagranza e quattro misure per violazione dei divieti di avvicinamento.

Collaborazioni e emergenze
Importante il ruolo interforze e con la Protezione Civile, come dimostrato dalla recente simulazione di calamità in piazza Cosma Manera, con 70 militari e 39 mezzi coinvolti.

Il colonnello Paolo Lando: “Il calo dei reati ci dice che stiamo lavorando bene, anche se la violenza di genere resta una delle sfide più gravi. Dobbiamo continuare a fare rete per proteggere le fasce più deboli”.

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