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Asti ha celebrato con solennità e grande partecipazione il 79° anniversario della nascita della Repubblica Italiana, con una cerimonia che si è svolta domenica 2 giugno in una gremita Piazza San Secondo, addobbata con il Tricolore. La manifestazione, promossa dalla Prefettura di Asti, ha coinvolto autorità civili e militari, studenti, associazioni e cittadini, uniti nel ricordo di una data fondante della storia nazionale.
La giornata si è aperta con l’Alzabandiera, reso particolarmente suggestivo dalla presenza dei Vigili del Fuoco, che hanno calato il vessillo nazionale dall’alto di un’autoscala, accompagnati dall’Inno di Mameli, eseguito dalla Banda “Giuseppe Cotti”. A seguire, il prefetto Claudio Ventrice ha pronunciato il discorso inviato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ricordando l’importanza dei valori democratici sanciti dalla Costituzione e sottolineando come “il patto tra popolo e istituzioni sia una missione ancora oggi viva e attuale. Attuare i principi costituzionali è una missione mai esaurita – ha ricordato Mattarella – e spetta anche ai Prefetti promuovere coesione sociale, legalità e sviluppo del territorio."
Durante la cerimonia sono state conferite le onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana a cittadini che si sono distinti per impegno civico, volontariato, sicurezza, cultura e servizio nelle forze dell’ordine. Particolarmente toccante il tributo alla dottoressa Graziella Cirio, storica funzionaria della Prefettura prossima alla pensione, salutata dal Prefetto con parole cariche di gratitudine e commozione.
Tra i temi affrontati, centrale è stato l’impegno della Prefettura nella sicurezza sul lavoro, con la conferma della task force per il monitoraggio dei cantieri e un nuovo impegno nel settore agricolo contro il caporalato. Il prefetto ha anche evidenziato l’eccellenza raggiunta nella pianificazione della Protezione Civile, con oltre 110 comuni dotati di piani aggiornati, e l’attenzione all’attuazione del PNRR a livello locale.
La cerimonia si è conclusa con una dimostrazione dell’Unità Cinofila della Polizia Penitenziaria e con l’annuncio degli eventi serali: l’Ammainabandiera alle 17.45 e il concerto serale della Banda Cotti nel Giardino Guglielminetti e Ghione di Palazzo Alfieri, a suggello di una giornata densa di emozioni, memoria e senso civico.
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