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Il Palio dei 750 anni parla gialloblù. Don Bosco ha rispettato i pronostici e, con Giovanni Atzeni detto “Tittia” su Anacleto, si è aggiudicato il drappo 2025 realizzato dall’artista Marisa Garramone.
Si tratta di un trionfo storico, atteso da ben 29 anni, che riporta la contrada di Don Bosco al centro della festa astigiana. La corsa è stata dominata dal via: al momento della partenza buona “Tittia” è scattato con decisione, costruendo subito un margine irraggiungibile.
La finale, caratterizzata da otto partecipanti, è stata segnata dalla caduta di Federico Arri e Adrian Topalli alla curva del Cavallone. San Damiano ha provato a inseguire, ma senza successo. Sul podio anche Santa Caterina, grazie al cavallo scosso che ha chiuso al terzo posto.
Le batterie del pomeriggio hanno offerto spettacolo e intensità: Torretta, Don Bosco e Nizza hanno ottenuto la qualificazione in finale, mentre Montechiaro è stato escluso per decisione della commissione veterinaria a causa di un problema all’arto del cavallo.
Il Palio 2025 si chiude così con un verdetto atteso e con Don Bosco che torna a festeggiare un successo prestigioso dopo quasi tre decenni.