Condividi:
Sabato 12 luglio Castello di Annone ha ospitato la 23ª edizione della “Marcia per la Vita – ADMO Bruno Grana”, un appuntamento ormai tradizionale che unisce sport, solidarietà e sensibilizzazione. Sono stati 75 i partecipanti che hanno camminato e corso lungo i percorsi collinari tra Poggio, Monfallito e Via Mondo: 8 km per gli adulti e 2 km per i più piccoli (under 13).
L’iniziativa, promossa da ADMO (Associazione Donatori Midollo Osseo), ha come obiettivo principale quello di informare e sensibilizzare sull’importanza della donazione di cellule staminali emopoietiche, oltre a raccogliere fondi per sostenere le attività dell’associazione.
Al termine della marcia, momenti particolarmente toccanti hanno coinvolto il pubblico grazie alle testimonianze dirette di chi ha vissuto in prima persona il percorso della malattia e della guarigione: tra i protagonisti, i trapiantati Vittorio Zaccone e Anna Malanot, i donatori Silvana Cerrina e Andrea Pisistrato, e Irene Testa, che ha raccontato la sua esperienza di guarigione da un linfoma.
Sono stati premiati anche i gruppi più numerosi presenti alla manifestazione: il gruppo “Vittorio Alfieri” con 15 iscritti, seguito da “Gate” (11) e “Brancaleone” (9). Grazie alla generosità dei partecipanti e al contributo degli organizzatori, la raccolta fondi ha superato i 1.200 euro, interamente devoluti ai progetti ADMO.
La marcia rappresenta un’occasione concreta per sostenere la cultura della donazione e per avvicinare nuovi potenziali donatori: ricordiamo che possono iscriversi al registro ADMO tutte le persone tra i 18 e i 36 anni, in buona salute e con un peso minimo di 50 kg. La tipizzazione avviene con un semplice prelievo salivare o di sangue.
Un evento che ogni anno rinnova il suo significato più profondo: camminare insieme per dare speranza e futuro a chi lotta contro gravi malattie del sangue.
Tag: