Condividi:
Grande partecipazione per “Alta Langa Roma”, evento dedicato all’Alta Langa DOCG che ha riunito oltre 700 ospiti tra operatori Horeca, stampa ed esperti del settore, il 16 giugno allo Spazio Field di Palazzo Brancaccio. In degustazione 75 cuvée brut e pas dosé, tra bianchi, rosati e riserve, presentate da 34 produttori. Tre masterclass sold out, guidate dal sommelier Marco Reitano (La Pergola, 3 Stelle Michelin), hanno arricchito l’esperienza formativa.
Organizzato dal Consorzio Alta Langa per il secondo anno consecutivo, l’evento ha confermato il successo crescente delle Alte Bollicine nella Capitale, con l’obiettivo di consolidare una presenza stabile. Come dichiarato dal presidente del Consorzio Giovanni Minetti, l’intento è promuovere un appuntamento ricorrente per far conoscere meglio il territorio e la qualità dei vini millesimati dell’Alta Langa DOCG.
Tra le novità presentate, l’installazione “ONDE”, una scultura in legno che riproduce le curve del paesaggio dell’Alta Langa, pensata come simbolo itinerante dell’identità territoriale. Durante l’evento è stato proposto anche il cocktail “Alta Langa Passion”, ideato dal bar manager Giacomo Colamarino.
Ad anticipare l’evento, una campagna fotografica ha coinvolto dieci celebri locali romani, valorizzando l’incontro tra Alta Langa e l’eccellenza gastronomica della città. Particolare attenzione è stata riservata alla sostenibilità, grazie alle partnership con S. Bernardo e Artimestieri Onlus per il riciclo di bottigliette e tappi di sughero.
Il Consorzio Alta Langa, con 90 produttori associati, rappresenta una denominazione giovane ma radicata nella storia, custode della tradizione del metodo classico italiano, con oltre 3 milioni di bottiglie e una forte vocazione territoriale tra le colline di Asti, Cuneo e Alessandria.