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Confagricoltura esprime pieno apprezzamento per le recenti dichiarazioni congiunte degli eurodeputati Herbert Dorfmann (PPE) e Giuseppe Nardella (S&D), che hanno definito “miope e controproducente” l’ipotesi di riduzione del bilancio agricolo dell’Unione Europea.

Questa posizione si allinea con la linea da tempo sostenuta da Confagricoltura, che difende una Politica Agricola Comune (PAC) forte, adeguatamente finanziata e non frammentata in strumenti nazionali, al fine di evitare squilibri tra gli Stati membri.

L’Organizzazione si prepara a contrastare con forza, insieme agli agricoltori europei, la possibile proposta della Commissione UE, attesa per il 16 luglio, che prevede un Quadro Finanziario Pluriennale (QFP) 2027-2034 con un fondo unico e tagli significativi alla PAC.

Proprio il 16 luglio, la Giunta confederale si riunirà a Bruxelles per seguire da vicino i lavori e le evoluzioni del dossier.

“La prospettiva di una simile proposta – sottolinea la Giunta – è inaccettabile: indebolirebbe il tessuto rurale europeo, danneggiando l’economia dei territori, l’occupazione, il benessere dei cittadini e la sicurezza alimentare.”

Nel frattempo, è stata lanciata la petizione promossa da Copa-Cogeca “No Security without CAP”, con l’obiettivo di sensibilizzare e mobilitare l’intero settore agricolo europeo contro il fondo unico e la riduzione del budget dedicato alla PAC.

Confagricoltura invita tutte le organizzazioni a livello locale, nazionale e sovranazionale a sostenere l’iniziativa, diffonderla e impegnarsi attivamente nella difesa di una PAC solida, ben finanziata e realmente comune.

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