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Dopo una stagione deludente, l’Asti Calcio si prepara a una profonda rifondazione. La prima novità riguarda la panchina: salvo sorprese, il nuovo allenatore sarà Camillo Cascino (foto), ex San Domenico e vice della Primavera del Torino, anche se manca ancora l’ufficialità. Il direttore sportivo Tony Isoldi, tornato operativo a tempo pieno, è già al lavoro per rivoluzionare la rosa.
Tra le partenze spiccano Diop (15 gol), Ciancio, Ricci, Cardone, Rabuffi, Favale e Gazoul. Pochi i confermati: il capitano Brustolin, il difensore Gjura, l’argentino Garcia e il giovane Vanegas. Sono in corso valutazioni sui locali Brenchio, Bresciani e sull’esperto Ciccio Valenti, la cui permanenza è ancora incerta.
Sul fronte entrate, si punta a riportare ad Asti due ex: Gabriele Giacchino, reduce da un’annata complicata con la Lucchese, e Andrea Toma, passato alla Sanremese ma possibile rientro. Anche Giuseppe Picone è tra i nomi seguiti, ma ogni decisione verrà presa nei prossimi giorni.
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