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Un’operazione di rilievo del Nucleo Investigativo dei Carabinieri ha portato al sequestro di beni immobili per un valore superiore ai 200mila euro nelle province di Asti e Torino, su ordine del Tribunale di Torino – Sezione misure di prevenzione.

Il provvedimento ha colpito soggetti ritenuti socialmente pericolosi e con una lunga storia di reati contro il patrimonio, spesso ai danni di persone anziane. Tra i beni sequestrati figurano: una casa nella frazione Quarto Inferiore di Asti, una villetta con terreno a San Maurizio Canavese e due lotti di terreno a San Francesco al Campo, per oltre 3.000 mq totali.

Le indagini, durate quasi trent’anni, hanno permesso di ricostruire nel dettaglio la disponibilità diretta o indiretta dei beni da parte degli indagati. È emersa una sproporzione evidente tra i redditi dichiarati e il valore degli immobili, indicando un probabile reimpiego di capitali illeciti.

Il sequestro è stato notificato alle Conservatorie competenti e i beni sono stati affidati a un Amministratore Giudiziario. Una volta completato l’iter giudiziario, saranno destinati alla confisca definitiva e acquisiti al patrimonio dello Stato.

L’operazione rappresenta un chiaro esempio dell’efficacia delle misure di prevenzione patrimoniali nella lotta alla criminalità economica.

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