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Danni all’auto a causa di una buca e di un tombino sporgente: un cittadino chiede 4.064 euro di risarcimento al Comune di Asti, che ora si prepara a difendersi in giudizio. Il contenzioso verrà discusso davanti al giudice di pace nell’udienza fissata per il 22 dicembre 2025.
L’episodio risale al 9 novembre 2024, lungo strada Valcossera, tra i civici 14 e 16, dove l’automobilista avrebbe riportato danni significativi al veicolo. In un primo momento, a febbraio, la Commissione intersettoriale sinistri del Comune ha rigettato la proposta di negoziazione assistita presentata dalla controparte.
A quel punto, il cittadino ha avviato la causa, e il Servizio Affari Legali del Comune ha deciso di costituirsi formalmente in giudizio per «difendere le proprie ragioni», affidando la rappresentanza legale alle avvocate Claudia Ferraris e Silvia Sattanino.
L’esito della vicenda potrebbe costituire un precedente per altri casi simili, sempre più frequenti, legati allo stato del manto stradale e alla manutenzione della rete viaria urbana.
