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Una violenta rissa scoppiata la scorsa settimana all’interno e nei pressi di un locale in via Cavour, ad Asti, ha portato alla sospensione temporanea della licenza di somministrazione di alimenti e bevande per l’esercizio coinvolto.
L’episodio, che ha visto protagonisti alcuni cittadini extracomunitari, è stato ripreso da passanti e condiviso sui social, attirando l’attenzione dell’opinione pubblica e dei media.
In considerazione della gravità dei fatti e del potenziale rischio per l’ordine pubblico, il Questore della Provincia di Asti ha disposto la chiusura del locale per 30 giorni, ai sensi dell’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (TULPS). Il provvedimento mira a tutelare la sicurezza dei cittadini e a prevenire il ripetersi di episodi simili.
Secondo quanto emerso, la rissa si sarebbe sviluppata all’interno e nelle pertinenze del locale, determinando un evidente pericolo per la comunità. La decisione della Questura sottolinea la necessità di garantire un clima di tranquillità nel centro cittadino e di contrastare ogni forma di turbativa della quiete pubblica.
