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Dal 12 settembre al 12 ottobre 2025, le colline del Basso Monferrato si trasformano in un laboratorio creativo diffuso grazie alla seconda edizione di Germinale – Monferrato Art Fest, la rassegna di arte contemporanea a cura di Francesca Canfora, intitolata quest’anno “Alimurgia. Nutrire lo sguardo e coltivare il pensiero”.

Il tema prende spunto dal concetto settecentesco di alimurgia, introdotto dal medico-naturalista Giovanni Targioni Tozzetti, e diventa metafora di un’arte che nutre lentamente e profondamente, come risposta ai disagi dell’epoca contemporanea.

La Mercantile di Castagnole Monferrato sarà il cuore organizzativo della manifestazione, che coinvolgerà 27 sedi espositive in 22 comuni del Basso Monferrato, con circa 50 artisti tra invitati, in residenza e selezionati tramite bandi come I’m in love with my car e il Selva Art Prize.

Tra gli artisti presenti: Albertelli Abbaldo, Luca Arboccò, auroraMeccanica, Maura Banfo, Nicola Bolla, Vanni Cuoghi, Pedro Pires, Alessandro Sciaraffa, Luigi Stoisa, Antonio Violetta, solo per citarne alcuni.

Eventi speciali e ospiti d’eccezione


Alessandro Sciaraffa presenterà la sua Harmonic Room a Villadeati (13-14 settembre), installazione musicale interattiva nella Chiesa della Trinità.

Il 20 settembre, Michelangelo Pistoletto interverrà ad Albugnano per presentare un’opera legata al Terzo Paradiso, all’interno del progetto di valorizzazione della conca di Vezzolano.

Alfredo Pirri concluderà la rassegna il 12 ottobre a Castagnole con un focus sull’opera permanente Passi, esposta nell’ex Asilo Regina Elena.

Nuove collaborazioni e riconoscimenti


Germinale entra ufficialmente nella rete museale di Fondazione Asti Musei, rafforzando il dialogo tra istituzioni pubbliche e private per la promozione del patrimonio culturale del territorio. Al festival aderiscono anche importanti gallerie torinesi tramite TAG - Torino Art Galleries.

Residenze, workshop e performance


Sette Residenze d’Arte ospiteranno giovani artisti emergenti in spazi visitabili dal pubblico. In parallelo, il Live Program, curato da Casa degli alfieri, propone performance, talk, passeggiate esperienziali e spettacoli teatrali diffusi.

Progetti speciali


I’m in love with my car: omaggio al giornalista Massimo Cotto, prevede la trasformazione della sua storica auto in un’opera d’arte. Il progetto sarà presentato presso Le Cattedrali dell’Arte ad Asti.

Selva Art Prize: premio per artisti under 40 con un riconoscimento di 2.500 euro. La mostra conclusiva si terrà a Castagnole.

Visagi – Ritratti di un Paese che Vive, progetto fotografico di Claudio Cravero, documenta le comunità locali tra memoria e cambiamento, coinvolgendo i paesi di Piovà Massaia e Murisengo nel 2025.

Territorio e partecipazioni


Accanto a luoghi iconici come Palazzo Monferrato (Alessandria), Palazzo Crova (Nizza Monferrato) e Le Cattedrali Relais (Asti), il festival coinvolge castelli, distillerie, chiese e botteghe storiche, unendo arte contemporanea e paesaggio. Importante la partecipazione di realtà produttive come Distilleria Mazzetti, Distilleria Bosso e Bava Azienda Vitivinicola.

Sostegni e rete di progetto


Realizzato da Quasi Fondazione Carlo Gloria e Casa degli Alfieri, Germinale è sostenuto da Regione Piemonte, Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione Cassa di Risparmio di Asti e altri partner locali. È parte del circuito Orma – Tracce d’Artista, che unisce le principali rassegne artistiche di Langhe, Roero e Monferrato.

Una visione condivisa


Francesca Canfora, curatrice del festival, sottolinea: “Germinale è un progetto che cresce grazie a una comunità aperta e generosa. L’arte qui diventa collante e motore per lo sviluppo culturale, sociale ed economico di un territorio unico.”

Il festival conferma il Monferrato come crocevia d’arte e innovazione, in un’inedita geografia culturale che mette in rete borghi, paesaggi e talenti.

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